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Belcanto Voice Training

Il Belcanto Voice Training è una metodologia didattica vocale che si origina dopo più di venti anni di pratica performativa lirica internazionale e da oltre dieci anni di docenza sul campo e di studio interdisciplinare sul fenomeno voce. Il metodo è costituito da fondamenti razionali  ridisegnando lo statuto dell’arte del canto. Il canto ritrova nel Metodo una sua dignità epistemologica con le sue basi positive ed empiriche divenendo scienza del canto . Il Belcanto voice training è una pedagogia vocale che se da un lato non prescinde dall’apporto fecondo della scienza e dei suoi correlati non esclude il suo corredo di codifiche propriocettive specifiche e proprie della scienza del canto e della ars canendi. Il metodo trascende i limiti oggettivi degli empirismi pedagogici e la  diffusa tendenza di didattiche  immaginative-metaforiche-imitativa e misteriosofiche. Il Belcanto Voice Training ridisegna e reinterpreta gli apporti storici della didattica vocale in una cornice unitaria di senso e con i necessari  e non facoltativi ancoraggi ed apporti nel mondo della scienza ed in particolare della foniatria artistica nel pieno rispetto dell’autonomia dei rispettivi ambiti. Il Metodo di canto fornisce codifiche consapevoli e protocolli esecutivi e tecnici per la coordinazione di  processo sistemico ed articolato in armonia con le leggi della fisiologia e dell’acustica e con le essenziali codifiche estetiche e vocali della scuola di canto italiana.

Una filosofia della voce deve rispondere primariamente al senso profondo del canto ritrovando in esso motivazioni non solo di natura artistica ma primariamente simboliche, metafisiche e culturali. La filosofia concorre a ritrovare i fondamenti dell’arte del canto e in ultimo della fisiologia dell’atto fonatorio.

Affrontare un percorso educativo vocale significa in qualche modo decentrarsi temporaneamente e arginare il rischio di ricettari estetici, tecnici e vocali. Il decentramento del conduttore vocale o maestro di canto fa il paio con il decentramento percettivo del cantore che avverte nel canto  una arte sfuggevole fatta di processi psicofisici e di motricità fisica  ad alta differenziazione e nel contempo di alte competenze sincinetiche di forze muscolari talora antagoniste

Il canto è un sistema aperto e multidimensionale non sono solo elementi fisiologici,anatomici o meri processi neuro motori a segnare la sua forma ma primariamente elementi considerati a torto estranei ed irrelati come la cultura, la famiglia, i traumi, la sensibilità, la musicalità, visioni, credenze, fede, amori

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